La catechesi risente ancora di una impostazione fortemente dottrinale, da qui la necessità di una diversa prassi catechistica che avvii il fanciullo ad inserirsi pian piano in un’esperienza complessiva di Chiesa, intesa come comunità in uscita per aiutarlo a crescere contemporaneamente come cristiano ed onesto cittadino: i concetti dottrinali non potranno essere in alcun modo messi da parte, ma verranno elaborati a partire dalla vita quotidiana, confrontata con il Vangelo. È necessario rafforzare e privilegiare l’offerta di esperienze e incontri con fatti concreti, adottando una pedagogia “esperienziale”.