Assegnare il primato alla Parola di Dio: non esiste annuncio per gli adulti che non scaturisca dalla Parola e che non si traduca come risposta ai loro appelli. Annunciando, la Chiesa dice da dove essa nasce: dalla Parola ascoltata, celebrata e vissuta. Le prime comunità cristiane sono nate da esperienze di comunicazione, attorno ad un evento che ha fatto irruzione nella loro vita: Gesù Cristo; da parole profonde che un gruppo di uomini e donne si sono scambiate, parole rese possibili dalla Parola, dall’esperienza comune nel Signore Risorto. Questa esperienza originaria, torna a rivelarsi decisiva in un processo di nuova evangelizzazione. Essa comporta due risvolti: la necessità di puntare su nuclei piccoli, su comunità primarie, gruppi di intense relazioni interpersonali per avviare un processo di trasformazione evangelica; la consapevolezza che nulla sostituisce il rapporto di testimonianza e di annuncio da persona a persona.