La Chiesa diocesana ha la responsabilità di garantire un annuncio che sia fedele al Vangelo, al Magistero della Chiesa e alla Tradizione. Il Concilio Vaticano II ci ricorda che questo compito è un processo complesso che coinvolge la fede e la vita di ogni cristiano. Non si possono inventare dottrine e opinioni personali che vadano contro o siano in disaccordo con il Papa e con la tradizione millenaria della nostra fede: sono necessari, dunque, fedeltà a Dio, all’uomo, al Magistero e alla Dottrina della Chiesa. Nel processo di annuncio ed ascolto i documenti conciliari siano punto di riferimento costante, base della Nuova Evangelizzazione.