I catechisti dovranno essere accompagnatori umili e rispettosi, agendo con lo stile di Gesù che li ha chiamati e mettendo in atto carattere di novità, di parresia e di gratuità. Il catechista è nello stesso tempo testimone della fede, maestro e mistagogo, accompagnatore e pedagogo che istruisce a nome della Chiesa. «Un’identità che solo mediante la preghiera, lo studio e la partecipazione diretta alla vita della comunità può svilupparsi con coerenza e responsabilità»[6]. «Il catechista è un cristiano che riceve la chiamata particolare di Dio, che, accolta nella fede, lo abilita al servizio e al compito dell’iniziare e del formare alla vita cristiana»[7].
[6] Pontificio Consiglio Per La Promozione Della Nuova Evangelizzazione, Direttorio per la Catechesi, n. 113.
[7] Pontificio Consiglio Per La Promozione Della Nuova Evangelizzazione, Direttorio per la Catechesi, n. 112.