Il popolo di Dio è il soggetto storico e umano della Chiesa, mentre la Trinità ne è il soggetto misterico e divino. La realtà ecclesiale di base è quella sacramentale; tale realtà poi si specifica in diverse vocazioni, alcune legate alla natura stessa della Chiesa e altre solo a certi momenti della sua storia.
Nella nostra Chiesa particolare deve essere riscoperto e rafforzato il senso comune dell’appartenere al popolo di Dio nella sua dimensione universale e diocesana: i membri di questo popolo si adoperino ad essere costruttori di ponti e non di muri: ponti tra i singoli componenti, tra le diverse generazioni, tra le differenti comunità con le loro radici e la loro storia.
La nostra Diocesi è impiantata in un territorio che tende al soggettivismo esasperato ed anche nella Chiesa faticano a manifestarsi realtà aggreganti, che diventano aiuto fraterno a vivere la quotidianità della vita cristiana.