Il variegato mondo della formazione degli adulti, in ambito ecclesiale, presenta sfaccettature molteplici che trovano una non facile unità intorno al polo della spiritualità. C’è bisogno di trovare occasioni e spazi dove incontrarsi, dove rispondere a quella domanda di relazionalità che è propria della vita dell’adulto, dove far nascere nuovi rapporti d’amicizia e individuare insieme punti di riferimento per la vita quotidiana. È necessario porre maggiore attenzione alle coppie di fidanzati nel loro cammino di affettività ed in preparazione al matrimonio con la presenza del sacerdote, guida spirituale, di esperti e soprattutto di famiglie della comunità, testimoni della bellezza di Dio, sacramento d’Amore e di comunione. Ci sia anche la cura verso le persone che vivono una “situazione irregolare”, attraverso itinerari di accompagnamento e discernimento per «far sentire che sono parte della Chiesa, che non sono “scomunicati” e non sono trattati come tali, perché formano sempre la comunione ecclesiale»[11].
[11] Francesco, Esortazione Apostolica Postsinodale Amoris Laetitia, n. 243.