Effettua l'accesso qui per rispondere alla proposizione

Proposizione 111

La presenza ambigua della subcultura mafiosa investe inevitabilmente anche la realtà familiare. Per costruire un apparente benessere o più semplicemente per garantire un’appartenenza, i valori umani e cristiani vengono sostituiti da disvalori mafiosi, che trovano facile diffusione soprattutto, ma non solo, nelle famiglie che soffrono la precarietà economica e a volte un certo abbandono da parte di tutta la società.

Tra le famiglie che hanno trovato in questa connotazione il loro carattere distintivo possono comunque nascere desideri di conversione, di cambiamento, verso i quali la Chiesa locale non può rimanere indifferente, ma deve sentire il bisogno di una presenza attiva e vigile

È necessario sviluppare, quindi, una specifica pastorale che possa in modo attivo contrastare, attraverso la forza del Vangelo e “le armi” della cultura, la mentalità della ‘ndrangheta con un atteggiamento di fermezza e coraggio. Questa attenzione deve rivolgersi soprattutto alle giovani generazioni facendo riferimento sempre alla novità del Vangelo.